Blog di carmy_creation

Quasi tutte le piscine organizzano corsi di acquaticità per i bambini, fin dai primi mesi di vita. Ricreare l'habitat naturale, un'esperienza unica!!

Oggi a tutti i genitori viene data la possibilità di poter frequentare insieme ai propri bambini, i corsi di acquaticità.

E' davvero un'esperienza che coinvolge emotivamente, e che crea un solido rapporto genitore/bambino.

Solitamente è sufficiente una lezione a settimana, ma se si vuole è possibile inserire una seconda lezione.

Gli incontri durano circa un'ora, ed è preferibile che il genitore si faccia accompagnare, dal coniuge o da un nonno per potergli lasciare il bambino durante il cambio o la doccia.

Prima di immergere il bambino in acqua bisogna sostituire il pannolino con uno a mutandina adatto a contenere pipì e pupù in acqua.

Se il bambino affronta la piscina per la prima volta, deve essere immerso con dolcezza e con movimenti lenti e dolci, bisogna tenerlo rivolto verso di noi e il più possibile vicino al nostro petto, per rassicuralo in caso di necessità.

Trascorsi i primi dieci minuti in questa posizione, (sempre camminando immersi a metà busto), è possibile far cambiare posizione al bambino e provare a metterlo supino, sostenendolo, con una mano sotto il capo e l'altra sotto la schiena, cercando di farlo galleggiare nel modo più naturale possibile. Dipende tutto dai genitori, più sono tranquilli e rilassati, più il bambino si lascerà andare, ma se il piccolo percepisce rigidità e paura nei movimenti, anche lui tenderà ad irrigidirsi.

Dopo un paio di lezioni, con l'aiuto dell'istruttore, sarà anche possibile far fare ai bambini dei piccoli tuffi, per poter familiarizzare il più possibile con l'acqua.

A fine lezione sarà necessaria anche una veloce doccia per il bambino affinchè si possano eliminare i residui di cloro.